Saturday, December 13, 2008

Buon Natale!!



Carissimi!
Con un leggero anticipo (meglio cmq in anticipo che in ritardo...) rivolgo a tutti i miei lettori gli auguri di Buon Natale!
Caspita, è già Natale! Disgraziatamente il tempo vola...soprattutto quando ci si diverte moltissimo come me, tra vecchi libri, biblioteca, ricerca... Scherzi a parte, sono stati due bei mesi, le cose che mi premevano di più, cioè trovare un appartamento accogliente e iniziare il mio dottorato, sono andate bene, quindi tutto a posto!

Il motivo di questi auguri anticipati è che parto domani per Parigi, vado a trovare Mélissa. Quindi il blog sarà sospeso per un po', salvo una rapida incursione per gli auguri di Buon Anno! Ma spero per voi che non sarete lì a controllare il mio blog sotto Capodanno...

Stasera facciamo una cenetta di Natale/arrivederci per me. Cerchiamo di preparare qcs di natalizio, vediamo cosa viene fuori.
Oh, la foto! Ma certo, merita una spiegazione. Dunque, Natale non è il periodo per eccellenza dei sogni e dei desideri? Quale desiderio meglio di questo? In fondo, anche voi donne lo volete, dovete solo rendervene conto! :-)

Ecco, son riuscito a far precipitare il livello del mio blog proprio sotto Natale. Va beh, non me ne avrete a male spero!
Piccolo momento di bilanci: spero che il blog piaccia, tirerò le orecchie a chi non si fa mai vedere su queste pagine.

Beh, Buon Natale ancora! Soprattutto a chi non riuscirò/potrò vedere back home in Italy. E sono molti. Un augurio particolare a Kia e Zeno che sono una piacevole costante del blog. E un altro augurio particolare a mio fratello, for less troubled times...oh, buona laurea as well! Un altro augurio speciale a Mélissa, che essendo francese non legge il blog: ti amo!

Un pensiero per mia nonna, che non può essere presente questo Natale.

Penso sia tutto! Passate buone vacanze, e, a meno che non mi vogliate male, che i vostri desideri si realizzino!
Cheers!

Monday, December 08, 2008

Buon compleanno!!



Auguri a Fra e Dana!! Mi scuso per il ritardo con cui vi faccio gli auguri, per Dana poco, per la Fra, colpevolmente, molto di più...

E anche in bocca al lupo a Paul-Teologoinfame, che domani ha l'orale per un dottorato.

Cheers!

Passion for queues



Sabato sera sono uscito con Michael, il mio padrone di casa, e Vans (penso si scriva così...), un suo amico di vecchia data. Gran bella serata, si è bevuto, molto, si è fatto "pubbing" and "clubbing", mi ci voleva dopo un lungo periodo di ritiro monacale...

Cmq, come sapete da tradizione di questo blog non voglio annoiarvi con il racconto dei fatti miei, verrei meno alla "politica" di queste pagine. La serata meriterebbe un resoconto (10 pinte bevute dalle 7 di sera alle 5 del mattino, una rissa sfiorata in un club - non per colpa mia!, chiacchierate senza senso con gente per strada fuori dai locali...insomma, roba sana!), ma lo tengo per altre situazioni.

Quello che mi interessa è un resoconto di un incolmabile iato culturale tra questi strani popoli nordici e noi "latini". The queue.
Da ste parti hanno una viscerale passione per le code. Così profonda che gli americani han sentito il bisogno di usare un termine loro per le code, un meno significativo "line".

Si esce dal club alle 3 di notte, bunch of people di sicuro non sobrie, ma tutti in fila indiana per aspettare il taxi, o il night bus. Incredibile, mai visto tanto ordine tra persone che dovrebbero rappresentare l'assenza dell'ordine, leggasi: ragazzi giovani ubriachi sabato notte.

Faccio notare questa cosa al mio amico, che non si stupisce per nulla. Anzi, si stupisce del mio stupore. Allora scatta lo spiegone della "triangular queue", la coda all'italiana, un tipico triangolo allargantesi con progressione costante di persone: 1-2-3-4-5 e così via!!
Conscio della mia latinità, dico a Michael che ammiro le loro code, sono molto civili, ma che non ho intenzione di aspettare il taxi per decine di minuti pazientemente a -2 in fila (come un fesso, si direbbe da noi!). Cos' scommetto con lui 10 pounds che prendiamo il taxi prima della prima coppia in fila alla fermata del taxi. E così succede: si trova un angolo meno battuto, ci si apposta, si alza la mano al primo taxi che si vede e via, a casa prima dei civilissimi britannici!

Confesso che non è un comportamento corretto, ma dà una grande soddisfazione... Buon sangue - italiano - non mente!

Alcune ore prima, al pub, si gioca a biliardo con tizi che troviamo sul posto. Bene, mi chiedono di mettere some change on the table, per trovare i soldi per alcune aprtite. Io prendo la mia bella monetina e la metto tra le altre sul tavolo. Gli astanti mi guardano inorriditi manco avessi alzato la sottana della regina...
Mi fanno: "Vuoi saltare la fila?!" "Io? No! Why?" "Hai messo la moneta tra le altre!" Io ancora non capisco. "La moneta va messa dopo le altre, non tra le altre", mi sento dire con un tono tra il curioso e lo scocciato per il mio gesto. "Tra le altre", "dopo le altre"...mmhm, non sapevo ci fosse anche la coda delle monetine sul tavolo!! Sembravano solo un mucchietto casuale di monetine! In Italia si tiene a mente l'ordine dei giocatori, chi se ne frega dell'ordine delle monetine sul tavolo!
Al che mi trincero dietro un britannico: "I was not aware of the local customs, apologies", risate, pacca sulla spalla, e si gioca.
Io ho perso per la cronaca...

Per riassumere, ricordiamoci di alcuni punti fondamentali: MAI far coda per il taxi, e MAI dimenticare che qui le monetine si offendono se le scavalchi...

Buona notte a tutti, uno per uno, in ordinata fila indiana...
Cheers!

Wednesday, December 03, 2008

Clyde tunnel!! ...the new Seaton Park.



Oggi ho fatto una cosa abbastanza inquietante. Clyde tunnel, come la foto allegramente mostra. Prendo il bus sbagliato, pensando che cmq mi portasse a casa, e mi trovo sull'altro lato del fiume Clyde. Succede quando la città è ancora nuova...
Bene, cerco una via pedonale per passare sotto il fiume, e trovo la parte per pedoni e ciclisti del Clyde tunnel. Fa paura. Sono 20 minuti a piedi, il tunnel è stretto, poco illuminato, caldo, senza videocamere, pieno di punti bui. In 20 minuti non ho visto nessuno (e per fortuna aggiungerei!) Ci credo che nessuno lo fa mai. Di sicuro non lo prenderei dopo che è calato il sole...

Diciamo che chi l'ha progettato non è un genio. Questo si che fa paura, mica quella scicchezza di Seaton park, per chi sa cogliere il riferimento...
Va beh, fatto una volta, è bastato. Al massmo se non mi danno una borsa di studio mi apposto lì per rapinare gli ignari passanti! :-p E' anche vicino a casa...

Have a spooky day!!
Cheers!

P.S.: Sounds like a late Halloween post!

Monday, December 01, 2008

...Brunetta salvaci tu!!!

C'è bisogno dell'"energumeno tascabile" (come lo brillantemente definì il berbiere di Gallipoli*) anche qui in Scozia!

Problema di domani mattina: Michael sta aspettando una macchia fotografica che ha comprato su eBay. La consegna avverrà via Royal Mail, che è una specie di orgoglio nazionale come il cricket, la birra scura, i panini triangolari, il trench, la regina...insomma, roba inglese al 100%!

Ora, il postino incaricato del nostro palazzo deve aver fatto uno stage alle poste italiane, perché, la merdina, precompila i moduli di amancata consegna dei pacchi causa assenza del destinario in ufficio, poi passa a consegnarli. Ne abbiamo una pila in cucina. Io ho rievuto un libro comprato da amazon.uk dopo 4 settimane e 3 foglietti di "assenza del destinatario"... Visto che il postino passa la mattina, e io non sono mattiniero (diciamo così!!), ero di sicuro a casa quando è passato.

Come stamattina. Sento la casella della posta muoversi, un simpatico rumore metallico, vado alla porta, e mi vedo il mio libro (Dio sia lodato!) e due foglietti di mancata consegna... Poteva suonare o bussare, no?

Così domattina devo fare la guardia per il pacco, perché i miei coinquilini saranno fuori. Starò attento, appena sento la casella della posta mi precipito fuori a fronteggiare il fannullone britannico! The fannullon.

Tutto il mondo è paese! "All world is village", come diceva Shakespeare...
Brunetta salvaci tu!! Oh, se vieni qua, portati un giaccone pesante...

Cheers!

*D'Alema

Sunday, November 30, 2008

In da flat...



Avevano detto sole e freddo oggi, è arrivato il freddo, non il sole!
Una bella gelata, come se ne vedono poche a Milano. Invece in Scozia sono tipiche, visto che si può arrivare sotto lo zero troppo in fretta per avere la neve. E' bello, sembra che abbia nevicato, invece è solo brina gelata. Ma ce n'è tanta! Ricordo che ad Aberdeen, due anni fa, sotto Natale, sembrava davvero neve tanta ce n'era...
E' bello anche l'odore dell'aria, pulita, fredda, molto inverno!

Se la Scozia si caratterizza per due colori, grigio e verde, d'inverno spesso il grigio domina, come si vede dalla foto. Stare al caldo in camera è un piacere.

Cmq, in da flat... 5o cent sbarca in Scozia! Scherzi a parte: aria di cambiamento nel flat. martedì sera arrivano i genitori di Katja da Vienna, quindi lei e Michael stanno pulendo casa da cima a fondo, abbellendo il salotto, e varando l'albero di Natale. Bella questa atmosfera natalizia, specie in un flat carino come il nostro. Cercherò di mettere dei nastrini rossi con campanellini al collo dei gatti!

Intanto mi son fatto un bel cappuccino per colazione, visto che ci sono cinque diverse macchine del caffé, e si può scegliere in base al tipo di caffé che si vuole... Come direbbe Voltaire, "C'est la classe!"

Buona domenica a tutti!
Cheers!

Friday, November 28, 2008

Tropici



Ma pensa te! Qui a Glasgow c'è un bel sole (sempre che duri...), e voi milanesi siete sotto la neve! Manco mi fossi trasferito ai tropici!
Qui fa freddo, le strade sono ghiacciate, ma niente neve, e niente perturbazioni in arrivo... Sto iniziando a pensare che quello che mi ha detto il mio prof, vale a dire che Glasgow ha un microclima buono, sia vero. Ad Aberdeen, città natale di questo blog, sono a -3, e nel weekend stavano pensando di sospendere il traffico su rotaia per colpa della neve.
Qui invece si organizzano tornei di beach-volley! :-)
Se volete del bel tempo, sapete dove andare...Glasgow!!

Buona giornata a tutti!
Cheers!

Thursday, November 27, 2008

Guardando fuori dalla finestra...



Guardando fuori dalla finestra, pochi secondi fa! Bello, no? Era completo, si vedevano le due estremità. E ce ne era un altro più leggero, esterno al primo...
Anche ieri, ma era stato così veloce che era scomparso nel tempo di dire: "Toh!" e di prendere la macchina fotografica! Questo non me lo son fatto scappare...
Finché sei in casa, e il brutto tempo fa queste cose...ben venga!
Cheers!

Tuesday, November 25, 2008

Ancora università: Assemblea nazionale a La Sapienza

Salve a tutti! Scusate di nuovo il silenzio...
Ancora università , ebbene sì, anche se di sicuro un post brillante sul clima scozzese era meglio... Scherzi a parte, in Inghilterra gli orsi polari muoiono di freddo sotto la neve, qui ci sono 6-7 gradi e c'è il sole da 4 giorni...alla faccia degli inglesi!

Cercate il comunicato dell'assemblea nazionale de La Sapeinza, 15-16 novembre 2008. Io ce l'ho solo in francese grazie alle premure della mia dolce metà transalpina. Se volete posso inviare quello a chi ne facesse richiesta.

Gli studenti parlano! Nero su bianco, assemblea nazionale, quale situazione migliore per sapere cosa pensano davvero?
Alcuni estratti:

Le mouvement a déjà réussi à codifier, avec un langage compréhensible au plus grand nombre un refus explicite de la crise économique mondiale
l’arrogance de ceux qui veulent imposer la crise en socialisant les pertes des banques et d’entreprises.
On coupe l’Etat social, après que déjà pendant ces dernières années on avait beaucoup fait dans le sens d’une privatisation des services publics
Une attaque précise [la riforma Gelmini] qui parle d’une forme aussi bien définie de développement, qui identifie comme priorité la sauvegarde d’un modèle en faillite plutôt que d’investir dans la formation, dans l’innovation et dans la recherche, en un mot dans notre avenir.
Un mouvement qui regarder le changement e qui sait que le changement ne peut pas être délégué, qui doit être agi dès maintenant, dans les formes d’auto-organisation et dans le conflit.
Un mouvement qui a su exprimer de façon claire et sans équivoques son antifascisme.
un mouvement qui est en train d’expérimenter de nouvelles formes d’organisation.
la réduction des financements est aujourd’hui justifié par les rhétoriques de la différenciation, de l’efficience et de la méritocratie, qui ne sont rien d’autre que des processus de déqualification des savoirs, de hiérarchisation et de déclassement contre lesquels le mouvement se bat.
le système des « prêts d’honneur ». En réalité il s’agit du recours à ce système de dettes pleinement développé dans le monde anglo-saxon et est aux origines de la crise mondiale actuelle.
Par auto-réforme [dell'università] nous entendons au contraire un processus constituant ouvert, modifiable et applicable qui organise cette puissance de conflit et auto-organisation dans la production des savoirs déjà présente au cours de ces semaines extraordinaires de mobilisations, blocages et occupations.

Penso che questi estratti siano significativi. Alcuni commenti: 1) L'antifascismo ha rotto il cazzo. Cosa c'entra qui?? E' mai possibile che in Italia anche l'associazione Amici dei topi muschiati della Val Camonica debba dichiararsi "antifascista"??
2) Concordo sul fatto che i tagli possano essere dovuti anche alla crisi economica, anche se il governo Berlusconi aveva fatto dei tagli una politica pre-crisi economica.
3) Possibile che questa Assemblea non riesca a vedere l'università come un problema solo universitario? Crisi mondiale, avvenire, lotta...sembra sempre che si debba usare paroloni per motivare il perché si scende in piazza...
4) Le università anglosassoni che premiano il merito sono un progetto in fallimento?! Come volete voi...
5) L'efficienza e la meritocrazia sarebbero solo dei processi di qualificazione del sapere, gerarchizzazione e declassamento. Chiaro, no?... Ma che vuol dire? Perché sempre e comunque bisogna infilarci un gergo marxista-hegeliano, qui come in altri passi? E perché al centro della riforma, tagli e fondi in base al merito, vengono dedicate poche righe, mentre agli sproloqui millenaristici si dedica il resto delle due pagine del documento?
6) Se avete capito cosa intendono per autoriforma fatemelo sapere...

Ironia dei miei commentini a parte, non so che dire. Sognare piace a tutti, pensare di essere nella più grande crisi e quindi di dover lottare "per la libertà" è entusiasmante, sentirsi dentro qcs di più grandi di sé spinge a dare il meglio...li capisco. Ma queste parole mi sembrano fuori bersaglio. Sogni tanti, parole a iosa, proposte zero. Sarà un difetto italiano...

Vorrei però precisare una cosa: le mie critiche sono formali più che di contenuto. In linea di massima, come sapete, sono contro molti aspetti della riforma, ma mi trovo anche contro alcune "soluzioni" proposte. Insomma, come dice qualcuno, attribuire i fondi statali in base al merito dei dipartimenti non basta? Mi pare fattibile...

Ci sarebbe altro da dire, ma mi son già dilungato...
Scusate lo sproloquio!
Cheers

Wednesday, November 19, 2008

L'avevo detto!

http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Puntoitalians&vxClipId=2524_c66120a6-b595-11dd-87ce-00144f02aabc&vxBitrate=300

Guardatevi, se non lo avete già fatto, l'intervista a Perotti di Severgnini, l'autore de "L'università truccata". Dice quello che ho detto io, senza aver letto il suo libro (sono in Scozia, garantisco di non averlo letto). Dire "l'avevo detto!" è uno dei piccoli piaceri della vita...

Perotti è d'accordo con me anche sull'assenza di iniziative (nonostante le tante iniziative) da parte degli studenti, che è per me la cosa peggiore che si possa dire. Capisco il barone 60enne che vuole restar barone, ma uno studente 20enne cieco è ancora peggio.

Mi spiace non aver sentito la vostra su questo tema... E dire che ci riguarda da vicino.

Buonanotte!
Cheers!

Tuesday, November 18, 2008

BBC weather forecast, daily updated


Today's weather in Glasgow! Così penserete che l'altro post me lo sia inventato... :-)
Ma tanto tra 20 minuti è già notte...

Cheers again!!

E comincia l'inverno...

Dal punto di vista climatico è già cominciato da un bel pezzo, di sicuro! Un bel fresco corroborante e tonificante, tanta pioggia per i campi, vento per...il vento onestamente non si sa a cosa sia utile.

No no, riflettevo su un'altra cosa ieri per la prima volta ho notato che vien buoi prestissimo. Ieri non ho fatto a tempo a notare la luce (complici anche dei nuvoloni grigi) che alle 15.30-16.00 era già buio di nuovo. Non mi sorprende, conosco l'inverno scozzese, però ieri l'ho notato particolarmente. In effetti manca solo un mese alla giornata con meno luce dell'anno.

Quello che lascia perplessi è l'opinione dei Glasgowiani (non escono dal Signore degli Anelli, anche se alcuni abitanti locali qui potrebbe facilmente!). Quando ho commentato, da bravo gentleman inglese ("The weather isn't too bad today, is it?" Gentleman inglese, mai dire nulla di troppo netto o che mostri che sia hanno sentimenti di alcun tipo....) il tempo, mi son sentito dire che qui non vien buio presto come ad Aberdeen, perchè Aberdeen è "a nord".

Well, capisco tutto, capisco che uno debba fare di necessità virtù...però dirmi che Aberdeen è a nord, e che qui non vien buio presto! Infatti la stessa persona ha anche ammesso che gli Scozzesi bevono perché quando vien buio non c'è altro da fare. (O meglio, c'è dell'altro, e fanno anche quello, non so in quali condizioni, ma lo fanno! :-p) Qui mi sembrava più reliable...

Altra cosa curiosa. Il silenzio della pioggia. Hanno la pioggia più silenziosa del mondo. Pazzesco. in Italia lo senti quando piove, qui lo vedi. Mai un tuono, ma le gocce che abbiamo noi da 2 litri l'una. Una pioggia discreta, ma fitta: da noi ti bagni, qui ti inzuppi, più o meno lentamente. E ovviamente, altro mistero della vita, gli unici che si bagnano quando piove sono rigorosamente non-britannici!
Seriamente: alla fermata dell'autobus se vedi uno come me - panatloni bagnati fino al ginocchio, cappuccio in testa, capelli in disordine - ti vien di avvicinarti e fargli: "Bloddy shitty country, isn't it? Where you from?" ...sicuro che becchi un "foresto" come me...

Ma visto che in Scozia i Glasgowiani sono famosi per essere violenti, invece io sorrido, mi beo della pioggia, e cedo il posto sull'autobus! :-p

Buona giornata!
Cheers!

Monday, November 17, 2008

E via!!....

http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_17/reazioni_concorso_universita_60491844-b493-11dd-968d-00144f02aabc.shtml

Tutti in piazza contro i tagli, mi raccomando...la soluzione è lì!

Sunday, November 16, 2008

Cambio di flatmate!

Ciao e buona domenica!
Non sono io a cambiare flatmateS, ma è Christine, la mia ex-flatmate canadese, che se ne è andata ufficialmente ieri. Non la conoscevo, ma un po' spiace, era un bel tipo. Rapido cambio della guardia, oggi new entry, una neozelandese in arrivo... Appartamento internazionalissimo, e we keep it that way! "We"...non è che dipenda da me! Cmq, siamo in Scozia e nessuno è scozzese, ma tutti hanno qcs da fare in sto posto...difficile da credere, ma è così.

Mi aspettavo repliche al post precedente, non perché io abbia scritto chissà che...ma solo perché è un tema che ci riguarda da vicino. Per tornare sul tema, fin dal mio erasmus, due anni fa, son diventato esterofilo per molte cose. L'università è una di quelle temo. Sto leggendo - per conoscere il nemico! ;-) - un libro di un inglese, intitolato The dark heart of Italy: questo giornalista inglese ha passato alcuni anni a Parma, eha scritto con un innegabile hunour e con notevole acutezza un triste ritratto del nostro paese. Potrei riassumerlo con la frase, capovolta, "Vizi pubblici e private virtù".

Questo tizio è innamorato dell'Italia e degli italiani - e come non esserlo in fondo? Ma critica pesantemente, e a ragione, l'aspetto pubblico della vita italiana: pastoie burocratiche, politicizzazione spinta agli estremi, raccomandazioni, campanilismo, illegalità diffusa e così via...
Sapere che critiche ti rivolge una persona è conoscere chi quella persona è o cosa pensa. Così io cerco di leggerci in trasparenza "chi sono" gli inglesi. Visto che ci ho a che fare, sembra una buona cosa...

Mah, strano paese che siamo! E l'università lo rispecchia in pieno. Va beh, alla prossima occasione...

Buona domenica a tutti!
Cheers!

Saturday, November 15, 2008

Parole polemiche 2

http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_14/messina_concorso_universita_39ea9d2e-b26a-11dd-82fd-00144f02aabc.shtml

E il problema è la Gelmini che taglia i fondi, vero?!

Wednesday, November 12, 2008

Sondaggio chiuso! ...e qualche parola polemica


Bene bene! Sondaggio chiuso, e a quanto pare con il 34% dei voti vincono a parimerito la risposta 1 e 2. Il che significa che mi volete bene... :-) Visto che so chi è e dove abita chi ha votato la risposta 4 (aspettami PAUL) il resto di voi può andare a dormire con il cuore in pace e la mia benedizione accademica.
Piccolo bonus per voi lettori: vorrei premiare con 1 pinta di birra il mio più fedele lettore. Non ho controllato chi ha postato più commenti, ma di sicuro, vista la novità del suo arrivo, mi trovo onorato nell'attribuire il premio a Kia, che potrà riscuoterlo quando vuole. Faccia come vuole, un rimborso spese (previo scontrino inviatomi, of course...) oppure di persona!
It goes without saying, non potevo parlarvi in anticipo di questo straordiario premio, avrei falsato la competizione...

Ora, le parole polemiche non erano ovviamente queste. Veniamo al punto. Le proteste studentesche riguardo i tagli all'università. Wow! Roba che scotta, specie in un blog "disimpegnato" come il mio. Ma con tutte le cretinate che popolano la blogosfera, mi permetto di dire la mia, vada come vada.
Sto facendo un dottorato, sono laureato dopo 6 anni di università, ho fatto un erasmus, insomma, di università ne ho vista e vissuta parecchia. Complice anche la recente esperienza di concorsi per dottorato del mio socio Paul (in bocca al lupo di nuovo!), ho condotto tra qualche sizzone e l'episodio 7 della 5a serie di House una piccola riflessione.

Gli studenti protestano contro i tagli. Sacrosanto, direi. Però, perché non protestano mai contro i loro professori? Sono loro che gestiscono l'università, sono loro ad averla trasformata in quello che è, un luogo in cui la ricerca è optional, la raccomandazione d'ordine, l'organizzare conferenze solo per farsi i complimenti a vicenda lo sport dell'anno.
Perché non si sente mai una voce contro di loro? Forse perché l'università "all'acqua di rose" che abbiamo in Italia agli studenti proprio schifo non fa. Forse perché preferiscono "pezzi di carta per tutti" alla vera preparazione. Forse perché ritengono meno faticoso e più utile ingraziarsi un professore per un posto piuttosto che studiare per guadagnarselo. Forse perché protestare piace, "fa gruppo", anche se spesso non risolve nulla proprio perché è un atteggiamento parziale.

Non sono favorevole ai tagli. Difficile poterlo essere. Però mi è sembrato strano che gli studenti (a cui, per dovere, si accredita la maggiore lungimiranza, intraprendenza, volontà di cambiamento) non abbiano speso parola contro i loro professori. Lo so che è rischioso, ma una protesta senza rischi, che protesta è?

Forse questo post soddisferà chi voleva un po' di polemica nelle mie parole... Spero che rispondiate numerosi, visto che, bene o male, queste cose ci riguardano o ci hanno riguardato tutti.
Buona serata!
Cheers!

University of Glasgow student card

Carissimi!
Scusate l'assenza prolungata, che di sicuro vi ha causato stress da assenza di blog (sintomatologia tipica: insonnia, agitazione, bruciore di stomaco, e nei soggetti più a rischio anche eritemi e tachicardia). Di questo me ne scuso...specie con i soggetti più a rischio!

Mélissa è venuta a trovarmi, quindi il vostro blogmeister preferito (che poi sono io! Non obbligatemi a fare un sondaggio e a votarmi da solo!) si è dedicato un po' alla sua dolce metà. Ora come ora mi sto anche dedicando alla pizza che ho in forno, ma non sentitevi di nuovo trascurati per questo.

Vi aggiorno. Oggi finalmente, dopo un miliardo di pound dati all'università e due mesi di trafila burocratica sono ufficialmente uno studente dell'università di Glasgow. Se volete ci troviamo downtown e ci facciamo una birra insieme...anche se penso che non sarete numerosi, per ovvie ragioni!

Cmq son sollevato, odio la burocrazia in ogni forma e a ogni latitudine. Se uno pensa di andar via dall'Italia e trovare le cose meglio organizzate, a volte sbaglia. Non so, sembra che ci sia un perverso amore per le carte bollate un po' dappertutto. Direi che si può proporre un nuovo indice di modernità per i paesi, tipo il Bic Mac Index per valutare il costo della vita: meno carte bisogna firmare, più un paese è civilizzato.

Scherzi a parte, meglio così. E poi non posso lamentarmi più di tanto, anche se la registrazione è durata due mesi: mi spiace ma qui in UK si "sente" una migliore organizzazione intorno a sé, non so se è lo sguardo del turista che è ancora in me o se rispecchia la realtà...vedremo!

Per ora statemi bene e buona serata!
Cheers

Wednesday, November 05, 2008

Scusami Obama, hai un minuto?...


Eddai, piccola eccezione alla regola! parliamo di politica, e finanziamento alla politica.


Visto che Obama ha speso $564 milioni per la sua campagna, di cui (fonte The Guardian, 5-11-08, p. 6):

$240m in media;
$395m in viaggi;
$46m in salari;
$900 in pizze;
$2,200 da Starbucks;
$426 in catering;
$2,500 in ciambelle (cheers!!:-p, mi unisco alla prossima campagna!)

non e' che, giusto per sapere, gli sono avanzati degli spiccioli per finanziare il mio dottorato? Qualcuno sa come faccio a contattare Obama? Ritengo che la filosofia scozzese sia molto rilevante per la politica estera USA...

Wow, sono quasi come Studio Aperto, gossip con un pizzico di informazione, che non guasta mai! Oh, i dati son veri, eh?

Cmq, scherzi a parte, son contento. Ieri ho seguito la diretta sulla BBC con i miei flatmates fino alle 2.30, accompagnati da un Negramaro comprato qui, che non vi dico...:-(, mi son svegliato alle 7 per controllare i risultati finali. Meglio cosi'. Alla fine quest'uomo, al di la' delle sue idee personali - sfido molti di noi ad essere precisi riguardo i programmi dei due candidati! - e' riuscito a circondarsi di un'aura speciale, che e' la dote di un politico inf ondo. Da noi lo fa Silvio! Eh eh!

Christine, la mia flatmate canadese concordava con Katja, la mia padrona di casa viennese, spalleggiate da Michael, marito di Katja, inglese, e da me, ospite italiano (wow, e Ridge dov'e' in tutto questo??) che in fondo in un underwear model contest non c'e' gara fra i due! :-p Anche questo fa votare e attira voti...

Boh, ora speriamo che Obama mantenga le promesse e decida di finanziare i dottorati degli italiani in Scozia! Avete sentito anche voi che l'ha detto, vero?!

Good luck Obama!!

Cheers

Tuesday, November 04, 2008

Segno di civiltà



Buongiorno di nuovo!
Volevo giusto rendervi partecipi di una cosa carina che ho visto domenica sera. Sono uscito a bere con i miei flatmates in un pub qui vicino casa. Mi piace l'atmosfera da pub, penso che in tutta Europa gli unici due format imperdibili da questo punto di vista siano i caffè francesi e i pub inglesi. Penso che a Milano si trovi qualche decente pub in stile inglese, mentre la vedo dura per un caffè francese. Inevitabile direi, visto che l'80% di questi posti è dato dalle persone che lo frequentano. In assenza di tipi umani tipici, anche l'atmosfera manca...
La birra non era cara: al mio tunro ho preso due medie e una coca e ho pagato poco più di 5 pound, circa 6-7 euro. Mi sembra giusto così, anche perché nessun governo inglse vuole sommosse popolari perché la birra aumenta di prezzo!
E poi mi piace la storia dei turni: eravamo in cinque, 3 bevevano, così un giro a testa tre medie a testa. Si beve di più, perché chi ha offerto in genere sia spetta che tu offra, e tu che sei stato offerto (un ottimo inglesismo direi...) vuoi offrire il tuo giro... Tutto ciò aumenta la socializzazione! Il problema forse comincia quando si è in 5 o più... :-)

Anyway...la foto mostra il retro del sottobicchiere (beer mat in inglese, parola fondamentale!) della birra Best, una buona birra commerciale. Insomma, a me è piaciuta. Si legge la scritta? "Best leave my drink, I'm having a cigarette" L'ho trovata carina, a volte capita che qualcuno ti porti via da bere quando sei fuori... Se volete importare la cosa in Italia, liberi di farlo! E poi no fumatori siamo così ghettizzati! A Milano ancora ancora, ma guardate che obbligare la gente a fumare fuori in Scozia d'inverno è pura crudeltà!!

Anche per oggi il cazzeggio è durato più del dovuto... Im off to uni!
Cheers!

Due scadenze...e una foto.


Buongiorno a tutti!
Vi mando una foto curiosa che ho fatto ieri, vicino all'ingresso della library. Si vede che ci sono lavori in corso in università! Una porta alta più del tetto di un camioncino, senza scala per arrivarci... Onestamente, per ora l'unica "pecca" che ho trovato in università. Per il resto, difficile lamentarsi, sembra che tutto funzioni bene, con il solito stile anglosassone per la vita nel campus. Bar, pub, cinema tutti vicino all'università, mille offerte per studenti. E poi i servizi on campus che sono ampi e efficienti.
Me ne ero già accorto ad Aberdeen, qui ne ho avuto conferma, con un test più severo visto che si tratta di una università più grande in una vera città (mica in quel Godforsaken place che è Aberdeen!)

Certo, come mi è stato fatto notare, ma come sapevo anch'io, la vita di un dottorando non è esattamente quella di un Erasmus... Sarebbe stato troppo bello! Complice anche il fatto di non vivere nel campus, l'università per me ha per ora solo le accoglienti sembianze della sala lettura delle Special collections...diciamo così!!

Le scadenze. Dunque, ieri ho finito la prima settimana nel nuovo appartamento, e domani faccio due settimane in Scozia. Mmhm, vi immaginavate commenti sulle elezioni americane? Eh sì, oggi si vota. Come cofronto culturale, posso dirvi che qui alcuni media, tra cui il Times, fanno un pubblico appoggio a Obama. All'inizio, stavo guardando il Gran Premio con un mio flatmate, ci si è chiesti a che pro... Probabile che sia una mossa per ri-familiarizzarci con gli USA. Specie in UK hanno uno strano rapporto con gli americani. Ne ho incontrati già molti in università. Gli americani sono per i britannici come dei fratellastri, si sa, a cui guardare però con una sorta di distaccata superiorità. Mah...

Cmq, seguendo il consiglio del Times prendo il primo volo, divento cittadino americano e voto McCain...oops, no no, Obama Obama, per carità! :-)
Buona giornata a tutti!!
Cheers!

Sunday, November 02, 2008

Maltempo!


Carissimi! Leggo con piacere (eh eh!) la notizia di bassa pressione "dalla Norvegia alla Tunisia", evento alquanto raro... Il giornalista (http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_01/maltempo_italia_8a670240-a82b-11dd-8f5c-00144f02aabc.shtml) parla di "tutta Europa"... Beh, beccatevi il tempo di oggi in Scozia!
Ed è così da tre giorni! Non male, eh?
Se, come faceva notare anche Kia, che qui al sole si accompagni un certo tepore, qui vi sbagliate. Fa freddissimo!
Ragionavo con mio fratello che gli scozzesi probabilmente non hanno pagato l'opzione "caldo" quando hanno affittato i servizi del sole da Dio o chi per esso... Sono infatti notoriamente tirchi nel mondo anglosassone, ricordate zio Paperone?

Se volete venire a fra un bagnetto al mare, o se volete abbronzarvi, affrettatevi!!
Cheers!

Friday, October 31, 2008

La biblioteca


Buongiorno a tutti!
Questa è la biblioteca dell'Università di Glasgow. Finalmente ho ottenuto una iscirzione provvisoria all'università, quindi poss accedere alla biblioteca. Ancora non poso prendere in prestito libri, ma consultare sì. E visto che sto studiando roba del Seicento, dubito proprio che avrei potuto prendere roba in prestito...
Se si continua con questo dottorato, diciamo che la bilioteca potrà essere chiamata anche "casa dolce casa"! Oddio, sto esagerando un po', però è vero che prevedo di passrci molto molto tempo...
Mi hand etto che è la biblioteca universitaria più grande "del paese". Spero proprio che "del paese" significhi "del Regno Unito", se no sai che sfida tra colossi!: "Sono la biblioteca più grande di Scozia!" mmhm, complimentoni davvero...
Cmq, ironia a parte, la biblioteca è bella, molto grande, ben 11 piani, più, ahimé!, il 12mo piano, che guarda caso è quello che mi interessa, le Special collections... Ci vado oggi per la prima volta, speriamo sia accogliente come quello di Aberdeen.
Di sicuro, mettetela come volete, 12 piani al giorno saranno una scusa per mantenermi in forma! Però penso che la voglia di far pausa sizzone mi passerà in fretta...va bene tutto, ma 24 piani per un sizzone son troppi!

Vado, buona giornata a tutti! Qui splende il sole, ma non scalda il sole...
Cheers!

Wednesday, October 29, 2008

A gentile richiesta, le foto dei gatti




Fatte un po' al volo, dietro gentile richiesta di mio fratello. Ho approfittato dell'assenza dei padroni dei gatti, sarebbe stato un po' imbarazzante!
Son tutti e tre carini e affettuosi. L'unica cosa è che quando fai colazione la mattina ti fissano insistentemente, e visto che tendono al nero...beh, sono un po' inquietanti! Solo la mattina però, per il resto sono lovely.
Non chiedetemi i nomi! Uno si chiama Fudge, penso sia quello in due foto. Due femmine e un maschio mi pare.
That's all folks!
Cheers

Tuesday, October 28, 2008

Parliamo di caffè...e qualche foto per voi!

Parliamo di caffè... Ahi! Visto dove sono in questo momento direi che l'argomento è delicato!

Dunque, oggi ero in giro tra uffici dell'uni, fa un freddo considerevole, avevo voglia di qcs di caldo, e entro in un Costa, che è lo Starbuck's inglese. Il caffè, si sa, è italiano, quindi cercano di richiamare somehow l'Italia. "Costa" suona italiano.
Anche nel menu! I nomi sono in italiano, si trova "espresso", "cappuccino", "americano" e così via... E anche le dimensioni di quello che scegli! Qui, però, cascano gli asini: si legge una sorprendente triade di "primo", "medio", "massino" per il cappuccino, e "solo" e "doppio" per l'espresso...

Mah... "primo" e "massimo" che voglion dire? Piccolo e grande pareva brutto?! Un cappuccino MASSIMO per favore. Fa scena! Potrebbero scrivere MAXIMUS: un cappuccino MAXIMUS per favore! Che ti danno? Una cisterna di cappuccino??

"Solo" è più tricky, più rischioso. "Un caffè solo per favore." Ok, uno solo, va bene, non ti intesire! Mica te ne voglio dar due! Anche se, "A coffee solo, please" James Bond non l'ha mai detto solo perché non ne ha mai avuto l'occasione...
Anche qui: un espresso, "normale" o "doppio"...non era difficile... Mah!

Peccato perché, poverini, tecnicamente son bravi. Mi son preso 50cc di cappuccino (eh si!), non era cappuccino ma non era male, il contenitore da take-away resiste al freddo, non scotta le mani, e c'è il beccuccio per bere anti-goccia! E poi, hanno anche il termometro nella schiuma del cappuccino per dartela sempre alla giusta temperatura!
Proprio vero, quando si cerca di sopperire con la tecnica al talento...

Per ora, il caffè più buono qui l'ho trovato in un internet cafè indiano...

Cmq, avviso ai naviganti: oggi era uno stunning day, quindi ho fatto più e più foto. Son venute bene, come faccio le cartoline io, pochi altri!! E un po' la zona dell'università aiuta, è davvero bella. Date un'occhiata!!

http://picasaweb.google.com/Aberdiniensis/FotoGlasgow#

Cheers!

Notizia del giorno


Due giorni di sole e bel tempo! Era d'uopo avvisarsi...
Secondo la BBC (http://www.bbc.co.uk/weather/5day.shtml?world=4325) andiamo dai 5 gradi ai -1...e non va migliorando! Visto che devo uscire per fumare, o fumare con la finestra aperta in camera mia, direi che concordo con la BBC...fa freschino!!
Allego foto con vista da camera mia per testimoniare il bel tempo...
Cheers!

P.P. (che sta per post post, eh eh!): ringrazio per il vantaggio attribuito alla risposta numero 1 del sondaggio. Continuate così!!

Monday, October 27, 2008

Permettetemi un minuto di silenzio.

http://www.corriere.it/cinema/08_ottobre_27/morto_damiano_gola_profonda_d0ebda46-a421-11dd-b65a-00144f02aabc.shtml

La mia stanza!!




Appena arrivato! E ovviamente penso ai miei fedeli lettori...farei tutto per voi!
Ecco la mia stanza, carina, no? Praticamente al quarto piano, con bella vista del quartiere, case basse e alberi. C'è un bel parco, Victoria Park, a 1 minuto a piedi. Diventerà il terzo Seaton Park??
Hanno ritinteggiato ieri, tutto nuovo e pulito. Non la descrivo, le foto parlan da sole. Son già diventato amico di uno dei gatti...proprio come Tallula, eh Fra? (Chi conosce la bestiaccia in questione può capire...)
Oggi è anche bello, o almeno, non piove e si intravede dell'azzurro. Anche la terminologia deve adeguarsi alla nuova situazione!
Mi hanno anche fatto trovare una piantina fiorita in camera...manca il cioccolatino sul cuscino però!
Adesso testo il letto, mi butto giù un attimo, "traslocare" uccide...
Cheers!

P.S.: Caricato anche le foto dell'appartamento intero...
http://picasaweb.google.com/Aberdiniensis/FotoNuovoAppartamento#

Saturday, October 25, 2008

E alla fine trovassi casa!...

O per meglio dire: "All'inizio trovassi casa!" Infatti, dopo sì più di una settimana da casa, ma dopo solo due giorni di ricerca in loco ho trovato una stanza! Rapido ed efficace!
Aggiungo simpatica cartina. Allora, a destra in grigio la zona dell'università. Sotto Kelvingrove Park - il nuovo Seaton Park. Io abito al segno della "A". Azz... Diciamo che a piedi è mezz'oretta, diciamo... Per fortuna ben due autobus fanno linea diretta da casa mia all'università fino al centro città. Quindi direi ottimo. Ho fatto 1500 km per venir fin qui, posso fare 20 minuti di autobus per andare in uni...

Il centro non si vede, è a destra dell'uni. A piedi sono circa 20 minuti. Se poi c'è il clima di questi giorni, almeno il doppio. Dio mio, c'è un tempo orrendo. Vento a 70 km all'ora, pioggia torrenziale orizzontale, dato il vento...di ombrelli neanche l'ombra. Mi son fatto 40 minuti a piedi oggi per raggiungere il flat: io son dell'idea che se non cammini una città non la conosci. Va beh, per oggi si poteva evitare! Cmq, sono arrivato che ero fradicio, devo aver fatto pietà ai due locatari...

Ah già! I due locatari! ..e il flat! Dunque, lui di Newcastle, lei di Vienna - ma con accento scozzese. Il suo nome già dimenticato, lei si chiama Katja Lang. Fa scena. Età sotto i 30. Carini, simpatici, dipsonibili, amano definirsi "flexible" come proprietari di casa. Sono sposati, viaggio di nozze in Italia, e gli è piaciuta Milano! Incredibile... 3 gatti compresi nel prezzo. In effetti, mi son piaciuti al volo! Poi, scusate, ma uno che con il tempo di oggi esce di casa per venirmi a prendere...

Studiano, lui di sicuro, dottorat in "bio-" qcs, tipo bio-ingegneria. Però con massima da capo indiano o da filosofo buddhista si rivolge a me che sto guardando sconsolato fuori dalla finestra: "Tranquillo, in questo flat diciamo sempre che dalla finestra il tempo sembra sempre peggio di come è davvero." Un sapiente!

Il flat è figo. C'ho Sky, il wireless ovunque - già so che come un cretino proverò ogni angolo della casa -, un frigo a due ante, cucina in marmo e legno, divano in pelle...eh eh! Se non sono due serial killer mi è andata davvero bene! Hanno detto che il divano in sala è un letto se per caso un amico vuol venire a trovarmi...chi ha orecchie per intendere!...

Va bene, ho sforato il limite sindacale di lunghezza per un post di un blog a carattere ludico.
Quindi vi saluto! I move in lunedì mattina. A risentirci!!
Cheers!

Friday, October 24, 2008

Proposta per una nuova moratoria internazionale


Questa è la scena del crimine. Un bagno come tanti. E' il bagno della mia stanza nel B&B. E questa è la vittima, la doccia. (Scrivo queste righe mentre fuori grandina...e devo uscire tra poco! Va beh, almeno non mi lamento di non aver portato il costume!) Una doccia come tante? No! Qui sta l'atrocità della cosa. Un crimine che può accadere dovunque, a qualsiasi doccia, nel silenzio generale...
Questa doccia è VITTIMA del popolo inglese che da 50 ANNI (cioè da quando hanno scoperto i bagni) maltrattano i loro bagni dotandoli di rubinetti corti, acqua artica o bollente senza via di mezzo, cessi minuscoli...insomma, lo sapete tutti!
Questa doccia sembra normale, sembra anche carina vista così. Ci ho messo 10 minuti a regolare l'acqua per la doccia. Esce poca acqua (in Scozia ne hanno quanta ne vogliono!! Che ci fanno??), la temperatura cambia all'improvviso, tocchi la manopola di 0,3 millimetri e ti ustioni la schiena...

Quand'è che si chiederà al popolo inglese di fare dei bagni rispettosi dei bagni stessi? La Bonino, che non ha niente da fare, non può incaricarsi di questa nobile missione? Sapete che non faccio politica su questo blog, ma quando ci vuole ci vuole!

Andate su www.respectthecess.wc per votare per la moratoria contro l'abuso dei bagni. Siate numerosi! Per ora io ho votato...
Cheers!

Thursday, October 23, 2008

Prima foto


Prima foto dell'edificio centrale dell'università, che potete ammirare in fondo al centro. In primo piano l'inizio di Kelvingrove Park, che sostituisce Seaton Park (ben noto ai miei più attenti lettori...), in tutta la foto, primo piano, piano americano, grandangolo, al centro, in fondo eccetera potete invece ammirare il bel tempo di oggi...

Day 1!

Carissimi! Amici vicini e lontani...anche se piu' lontani che vicini direi, come va?
Io mi son rifugiato in un'aula computer, visto il clima che c'e' fuori. Un caldo benvenuto, vento, pioggia da ogni lato, e quel simpaticone del mio prof che mi fa: "Beh, in molti paesi del centrafrica un tale clima sarebbe una benedizione (blessing)." Visto che ci devo lavorare insieme non l'ho mandato a quel paese...
Anche ieri il viaggio non prometteva bene. Una cosa simbolica: arrivi all'aeroporto con piu' di 34kg di bagaglio e le scale mobili non vanno. Fortuna che non hanno pesato il mio bagaglio a mano, che sfiorava i 20kg... Sull'aereo sedevo vicino a una bambina di boh? 1-2 anni? Ancora afasica, quindi piccina piccina. Una sorta di salsiccia vestita. Rossa paonazza, le braccia erano salsiccia grossa (braccio), salsiccia piccola (avambraccio), salsiccia piccola (manine), salsiccine (ditine)... Avevo paura che il mio bagaglio a mano peso piuma sfondasse il bagagliaio e le piombasse in testa. Sai che omicidio cretino? Tra la'ltro si era innamorata della mia giacca (le riconosco stile alla pargola!) e non voleva smettere di toccarla. Comunque dopo qualche piagnisteo, peraltro ben gestito dal padre, l'"incidente" del bagaglio amano era una prospettiva non cosi' grave...
Povera salsiccina! Come post iniziale mi aspettavo qcs di piu' generale e poetico, tant'e'... faccio gli auguri a Paul Teologo Infame Scolari, che domani va a rompere le balle per avere un dottorato a Verona. In bocca al lupo socio!

Spero mi seguiate numerosi! Sto seguendo le vostre votazioni del sondaggio...a presto un blog di formale protesta! :-)
Ciao a tutti, statemi bene!
Cheers!

Aberdiniensis