
Parliamone un po', non calcisticamente, ovviamente!
Sono molto contento, se si crede alle favole, forse davvero sto ragazzo non è un mercenario. Bello crederci, quindi lo facciamo!
Già di mio avevo fatto considerazioni simili, poi ho trovato l'articolo su lavoce.info (http://www.lavoce.info/articoli/pagina1000885.html) che suggerisco, come tutto il giornale d'altronde.
Capitolo Silvio. Quel che ha fatto in questi giorni lo ha fatto e lo fa anche in politica, ogni giorno. Sta studiando da papa probabilmente. Lui è tendenzialmente santo. Agli altri sporcarsi le mani con il mondo reale, lui offre solo sogni (quello che la gente vuole). Galliani deve trattare, Silvio interviene a prendersi il merito di una decisione di Kakà, quella di restare. Silvio è il salvatore della patria! Idem in politica: agli altri proporre leggi e misure più o meno gradite, a lui entrare in gioco quando la decisione è presa (o quando l'opinione pubblica è più favorevole) e prendersi il merito.
Il bello è che la gente sembra non accorgersene. Silvio gode di consensi alti. Anche tra i tifosi del Milan! Solo Galliani viene mazziato, anche se si sa che al Milan non si muove foglia che Sivio non voglia...
Penso che la vicenda-Kakà sia un buono specchio di quello che sta succedendo in Italia. Una opinione pubblica assente quando si tratta di criticare chi il governo lo guida davvero. Una opinione pubblica che aspetta la voce del master, e che si sente dire quello che vuole. Che dire? Silvio è bravo, noi un po' pecoroni...
Anche noi abbiamo il nostro Obama! Solo che in USA Obama è nuovo per davvero (la faccia almeno, sarà da vedere per la politica). Da noi Obama è Silvio, miracolosamente rinnovatosi con consensi bulgari... Vacci a capire...
Cheers!!